domenica 20 novembre 2011

ADry.....DIALOGO NEL BUIO..............

È stata sicuramente una bella esperienza…all’inizio ero un po’  insicuro diciamo, il fatto di dover andare nel buio a vuoto senza sapere dove,  un po’ mi ha preoccupato…ma fin da subito la voce della nostra guida“giovanni” , mi trasmetteva proprio sicurezza, mi rassicurava…era riuscito a prendersi la mia fiducia in poco tempo, semplicemente con la sua voce e infatti non ho avuto problemi. Il fatto di non vedere comunque ti porta a sviluppare molto di più gli altri organi di senso, soprattutto l’udito….comunque hai anche una modo di vivere diverso, a mio parere molto difficile, ad esempio come è complicato attraversare una strada, o riconoscere le monete per pagare….hai anche  visione delle abitudini quotidiane della vita completamente diversa….le assapori di più, dall’aria che respiri del mare, dal canto degli uccelli, da ciò che tocchi, dal bere anche un semplice succo….invece molto spesso noi ci passiamo sopra a queste cose non le sentiamo neanche perché concentriamo tutto sui nostri occhi…. Il fatto che la nostra guida, Giovanni,non si sia mostrata al termine del percorso mi è dispiaciuto, però alla fine meglio così perché ci da la possibilità ad ognuno di noi di rappresentarlo come vuole a suo piacimento, ed io più o meno me lo sono immaginato così....







con un po' meno barba.....XD



 Questa esperienza mi ha fatto ricordare una frase del “piccolo Principe” “l’essenziale è invisibile agli occhi”,  e proverò il più possibile  in momenti della giornata a fermarmi chiudere gli occhi e sentire quello che accade sia all’esterno ma anche allì’interno di me…..





ed inoltre mi è venuto in mente un grande artista cieco, che nonostante il suo limite, è riuscito a sviluppare altre capacità e anche a diventare "qualcuno"....dico così perchè penso che molti persone che hanno degli Handicap, delle disabilità, dei limiti al posto di reagire o comunque di vivere, magari tendono a sedersi e si arrendono....secondo me  Boccelli è riuscito ad andare oltre questo, vincendo alla grande......



ADry

10 commenti:

  1. adriano adriano! mi ha fatto ridere come ti sei immaginato la guida!!! nel tuo post si percepisce la tua riflessione sull'aspetto sociale...ok...ma io vorrei che tu riflettessi sul senso di questo percorso rispetto al lavoro dell'artista! prova a capire perchè ve l'ho fatto fare!...attendo risposta...

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  2. L'immagine della guida è spettacolare ahhaha concordo pienamente che le persone con handicap sviluppano cose meravigliose,,, ma sono dell'idea che anche noi possiamo farcela. BASTA ESSERE SUPERFICIALI,BASTA FREGARSENE, BASTA A TUTTO QUELLO CHE PENSIAMO SIA UN LIMITE.
    Gli ostacoli sono stati creati per essere scavalcati come il salto all'ostacolo.Uno per volta, piano piano ,,,Un' artista sa creare, Un' artista sa emozionare,un'artista sa raccontare.

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  3. L'essenziale è invisibile agli occhi... il piccolo principe è uno dei libri da piccoli che se i grandi leggessero il mondo girerebbe molto meglio... ed anche in questo caso calza a pennello nella situazione... hai ragione adry, dovremmo provare tutti a chiudere gli occhi più spesso e a non essere dipendenti da ciò che appare...

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  4. Bellissimo il fatto di essere riuscito a trovare una foto che potesse raffigurare ciò che avevi in mente.
    Pienamente d'accordo sul fatto che , privati della vista , impariamo ad apprezzare di più ciò che altri sensi ci fanno percepire. Bocelli è la prova che ad un vero artista basta anche un solo mezzo per esprimere in modo sensazionale milioni di cose

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  5. ahahah adrii la foto e' stupenda... a perte questo anche a me e' venuto in mente "il piccolo principe" e' un libro fantastico!! Forse dovremmo tutti cercare di apprezzare un po'di piu' tutto quello che ci viene dato o proposto, andando un po' piu' in profondita' :)

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  6. adri l'esempio del piccolo principe mi è piaciuto un sacco!! Non ci avevo pensato, grazie per avermi dato lo spunto, penso che adesso lo andrò addirittura a rileggere per la milionesima volta! Mia mamma me lo fece leggere quando avevo 10 anni e poi me lo ripropose a vent'anni.. Che saggia la mia mammina! Comunque penso che tu anche se non l'hai detto esplicitamente abbia pensato come me che artisticamente parlando questa è stata un esperienza di crescita che ci aiuta a valutare altri sensi nell'aiutarci nel movimento e sul palcoscenico! sbaglio? :)

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  7. Adry...la nostra guida, quanto ha reso il nostro percorso piacevole?! Anch'io son rimasta male come te quando Giovanni se n'è andato senza farsi vedere, ma meglio così! Se non era per la sua immediata sparizione, non avresti postato quella super foto!
    A parte questo concordo con la frase del piccolo principe, quel libro l'avrò letto almeno tre volte, ti apre la mente, come lo è stato per noi questo percorso!

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  8. Adri fantastica la foto!!! ma che hai scritto su google per trovarla?? io ci ho provato ma non ne ho trovata una cosí...... ''l'essenziale é invisibile agli occhi'', veramente! Dovremmo davvero ricordarci sempre di non farci limitare da quello che vediamo, e impegnarci di piú a SENTIRE, e non intendo a livello di udito, ma a livello piú viscerale, sentire fin dentro di noi la realtá che abbiamo intorno, le sue sfumature e quanto possa essere meravigliosa e ricca!

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  9. ADRY:
    si concordo con te dayana, meno male che ci sei, io non sono l'ho detto esplicitamente, ma comunque sono d'accordo cont te..chiara io l'immagine l'ho trovata su google e ho scritto mi pare "anziano con barba"

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  10. Perchè lo hai immaginato Giovanni in questo modo? Forse perchè ti trasmetteva tranquillità, sicurezza e quindi saggezza? Mi ha colpisce quando scrivi:
    "proverò il più possibile in momenti della giornata a fermarmi chiudere gli occhi e sentire quello che accade sia all’esterno ma anche allì’interno di me…"
    é molto bello quello che hai scritto ma nella realtà quotidiana non si ha mai tempo per emozionarsi.
    (Stefano Deveteris)

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